14. feb, 2017

Tanto amore!

In questo giorno si festeggia l'amore, amore per la persona amata, di solito!
E chi non ce l'ha? Non bisogna disperare... prima o poi arriverà! Piuttosto che "accontentarsi" meglio attendere... ogni cosa arriva al momento opportuno!!!
 
Ma soprattutto oggi si festeggia l'amore da tutti i punti di vista!
Il web straripa di cuori rossi, verdi, gialli e multicolori, di micini, orsetti e tanto altro!!! E' una festa per gli occhi, una gioia per le emozioni!
 
Amore non è solo verso la persona amata! AMORE è qualcosa di grande, ampio, profondo: l'amore di una madre, dei genitori, dei nonni, degli amici, quello che spesso non si dice, ma c'è!!! Amore per sè stessi soprattutto! Significa amare ogni angolo del proprio corpo, della propria mente, accettarsi per come si è, o cambiare, se vediamo qualcosa che non è proprio come vorremmo! La volontà e la disciplina possono fare tantissimo!!! La passione che abbiamo per noi può portarci a realizzarci professionalmente o nella vita in generale! Siamo sempre noi a decidere!
 
Ho scoperto nel tempo che fare le cose che mi piacciono mi fa sentire felice, che non si riesce proprio ad avere tutto (non sempre perlomeno!) ma saper apprezzare ciò che si ha fa stare bene, rende sereni!!! E a volte amarsi significa anche ringraziare perchè siamo nati, perchè siamo vivi, perchè abbiamo la salute, perchè ogni giorno possiamo avere cibo nel nostro piatto, perchè abbiamo un tetto sulla testa e un letto caldo dove riposare, perchè non stiamo subendo la guerra ad esempio... Apprezzare i doni del Cielo, apprezzare ogni minuto del tempo che abbiamo a disposizione è davvero gratificante, fa sentire importanti ogni giorno!!! E allora il cuore abbonda di amore e gratitudine!!!
 
Quanto è bello donare amore! Una parola, un messaggio, un abbraccio può dire tantissimo! Le emozioni sono amore! L'amore è dappertutto, basta saperlo vedere! L'amore in un gesto di aiuto, anche in un sorriso... Quando ero adolescente ho avuto un breve periodo in cui ero un po' triste per amore (cose da adolescenti!!!) ma mi sono accorta che non riuscivo a sorridere facilmente, avevo mal di stomaco... Un giorno sono passata in biblioteca a sfogliare delle riviste e una ragazza vicino a me mi ha regalato un grande sorriso! Non la conoscevo, non so ancora oggi chi sia, ma ricordo perfettamente come mi sono emozionata! Le ho sorriso anche io e da quel momento mi è passatto tutto! Quanto amore possiamo donare grazie ad un semplice sorriso!!! Non sappiamo quanto può essere importante per una persona! Anche questo è amore!!!!
 
E come dice Vasco:"L'amore è sempre... non solo a febbraio. L'amore è tra innamorati veri, tra mamma e figlio, tra sorrisi e sguardi. L'amore è la famiglia. L'amore è l'amicizia. L'amore è per sè stessi. L'amore sono gli amici che ti restano vicini nonostante tutto. Dovremmo amarci di più. L'amore è tutti i giorni!"
 
Ti auguro tanto amore non solo in questa giornata, ma il pù possibile!!!
TiziB. 💋

Commenti

05.04.2017 14:45

Anna

Complimenti Tizi..molto rilassante anche solo leggere le tue parole!!

05.03.2017 11:49

Pier

Tiziana sei molto brava a scrivere! Potresti pubblicare un tuo libro di pensieri e riflessioni! Sei un persona piena di vita, di interessi, di energia con un cuore grande! E tutti ti vogliono bene.

04.03.2017 06:44

Nat

Yes I agree! Love is not only romantic love, we must celebrate all love in its many wonderful forms! What can be more important and special. Lovely article Tiziana

2. feb, 2017

Il Sorriso :-)))

Il sorriso, l'arma più dolce e disarmante che esista.
 
Costa così poco, rende tanto felice chi lo dona e aiuta chi non lo ricorda quasi più, a ritrovarlo.
 
E' così semplice, poco costoso, non è faticoso.
 
Un sorriso dona serenità, anche nella vita quotidiana, è un grazie addolcito, è far sentire la persona importante, è una carezza all'anima, è delicato, trasferisce sensibilità, fa spuntare un raggio di sole anche nella giornata più cupa!
 
Aiuta chi lo dona a rilassarsi, a sentirsi meglio.
 
E'  una musica deliziosa anche alle orecchie più sorde, un atto di amore così profondo!
 
E nelle occasioni più formali aiuta a stemperare la tensione.
 
Che belle le rughe del sorriso!
Le zampe di gallina intorno agli occhi, le fossette agli angoli della bocca...
Sul viso di una persona un po' anziana, da queste linee più marcate, puoi scorgere  l'atteggiamento mentale di tutta la vita, testimoni di tanti sorrisi, di bontà, di ironia forse, di una persona che non vuole darla vinta ai problemi, alle sfide della vita, e invece persiste nel cercare tutto il bello, il meglio... che continua a dire "che bella vita!"
 
Ti auguro tanti sorrisi ogni giorno! 😀🙂😀🙂
 
TiziB

Commenti

03.02.2017 08:31

Dany

Sono d'accordo: un sorriso rende felice chi lo fa ma soprattutto chi lo riceve..........ciao

02.02.2017 22:10

Rino

Queste tue pillole che ogni tanto distribuisci gratuitamente aiutano certamente a riflettere. Il sorriso: a quante interpretazioni si presta?Quasi infinite; dall'amore al sarcasmo...e molto altro

02.02.2017 22:07

alessandra

Grazie !!!

02.02.2017 16:43

Roberta

Vero, Tizi, un sorriso illumina e rasserena la nostra vita e quella degli altri anche nei momenti oscuri, grazie per avermelo ricordato

02.02.2017 14:46

mara

Grazie per il sorriso....

02.02.2017 12:54

Pier

Ci sono tanti tipi di sorriso! Si sorride per tanti motivi, ma ogni volta che si sorride o riceviamo un sorriso stiamo meglio e le nostre giornate sono migliori. GrazieTizi per i tuoi sorrisi!

02.02.2017 12:57

TiziB

Ricambio i tuoi che sono costanti e infiniti! Grazie a te!!!

02.02.2017 12:51

b

02.02.2017 12:56

TiziB

23. dic, 2016

È in arrivo il Natale!

Fra poco è Natale, gli occhi sono pieni di lucine colorate, di alberi natalizi, dei colori rosso, verde e bianco tipici di questo periodo e di visi rubicondi e grassocci dei Babbo Natale con la lunga barba Bianca.


Quante tradizioni e usanze porta il Natale!!!!

Questo periodo festoso, che religiosamente parla di nascita, è probabilmente vissuto oggi  in prevalenza come scambio di regali, di consumismo per la ricerca dell'oggetto che potrà essere gradito. 

A me il Natale piace per entrambi gli aspetti. Sono convinta che come in tutte le cose, il giusto stia nel mezzo. Penso che sia da vivere in modo introspettivo, ma anche che sia una buona occasione per salutare qualche parente o amico che non sentiamo da un po'. E se non c'è abbastanza tempo per chiamare tutti, apprezzo anche il messaggio veloce, perchè comunque quella persona per un attimo mi ha pensato.

Le festività possono darci occasione anche di conoscere meglio alcune persone a cui teniamo particolarmente ma che abbiamo difficoltà ad incontrare durante l'anno. In questo periodo così unico troviamo un momento per consegnare il pacchetto colorato avvolto dai fiocchi lucenti, e per scambiare qualche battuta.

Inoltre trovo che sia anche un modo per fare capire a "nuovi" amici quanto ci teniamo a loro!!!

E' un momento dove ci si ritrova, ci si riunisce. Noi italiani di solito trascorriamo il Natale con le famiglie di origine e i parenti, consumando gustosi pranzetti (o per meglio dire pranzoni) insieme agli immancabili profumatissimi panettoni e pandori seguiti poi da digestivi, amari e tisane e ... lacrime di coccodrillo per aver mangiato troppo! 

Anche se alla fine è una corsa e le persone sono agitate e nervose per recuperare regali e organizzare il pranzo, è comunque una festa!!!! 
Un po' ovunque si possono ammirare luci o ascoltare musiche tipicamente natalizie. E facendo un giro ai mercatini si notano bancarelle ricolme di oggetti colorati, originali o classici, che invitano a far festa, a vivere un momento diverso dal resto dell'anno, unico, tutto suo!

Qualcuno ne approfitta per fare anche piccoli o grandi viaggi, trasferte di intere famiglie, con spumante e bimbi a carico.

E tu cosa pensi del Natale? Mi farebbe piacere leggere i tuoi commenti.

Ti auguro una bella giornata e un Natale ricco di gioia, felicità, condivisione, e anche di gratitudine per tutte le cose belle che hai!!!!

Buone Feste!
TiziB. 🙂🤩
15. dic, 2016

Eliminare, fare spazio, riordinare in casa e nella mente

Da un po' di tempo a questa parte mi sono messa d'impegno a buttare via cose, oggetti, fogli inutili o che non servono più. Tendenzialmente sono un'accumulatrice seriale,  conservo tutto perchè "può tornare utile" anche se mi rendo conto che  lo spazio è poco, sempre troppo poco. E ho deciso che non bisogna avere casa più grande, come pensavo fino a tempi recenti,  ma eliminare oggetti futili.

Ecco che quando hai deciso, un passo alla volta, senza pensare di fare tutto contemporaneamente, bastano piccoli gesti a farti sentire meglio: aprire un cassetto, svuotarlo tutto ed eliminare le cose non necessarie, che non servono più, o magari passando dal bagno guardare all'interno di un armadietto e buttare via scatoline inutilizzate  o prodotti scaduti.... O semplicemente decidere di usare tutti i campioncini di creme e cose simili... o se non li uso provvedere a regalarli o buttarli via. Desidero avere spazio e vedere in ordine!

E allora butto fogli carte oggetti o regalo vestiti e cose che indosso poco, a cui magari sono affezionata ma che non mi stanno più bene indosso. Si cambia età, si cambia forma, si cambiano modi di vestire o varia la moda e le abitudini, la gonna diventa troppo corta o stretta, un colore non ci piace più... è un'ottima occasione per creare spazio. Così, il mio grande armadio non è più un "refugium peccatorum" (come dice mia mamma), ma un luogo ben suddiviso, dove riporre in modo ordinato e coordinato abiti, lenzuola, borse, sciarpe, cappelli, guanti, magliette, maglioni, giacche e camicie. Ogni cosa al suo posto, diviso per colori e tipi, in modo da trovare subito ciò che cerco senza perdere molto tempo, e così da poter utilizzare tutti gli accessori abbinati (e non sempre le stesse cose) e che resti sempre in ordine.

E' bello avere oggetti, piccoli ricordi di viaggi o di persone che magari non frequentiamo più o non ci sono più. Ma "il troppo stroppia" dicono… non bisogna esagerare...

Fare spazio vuol dire anche lasciare le porte aperte per far entrare idee nuove. Infatti ultimamente ai ricordi preferisco quella sensazione di liberare, fare spazio, regalando o magari vendendo piccoli oggetti poco utili che tolgono spazio. Magari a me non servono ma a qualcuno possono essere molto utili... la doppia caffettiera... quella coppia di asciugamani che per me è la decima, ma tanto ne uso solo uno alla volta... Piccoli esempi che fanno capire che siamo diventati un po' schiavi del consumismo… che ciò che abbiamo è sempre troppo poco.

Il concetto che mi piace e sento mio prevede che fare ordine prepara ad aprire lo spazio al nuovo che sta per arrivare. Per esempio a me piacciono molto abiti e accessori, ma ho deciso di averne meno come numero, ma migliori di qualità, durano di più, sono più belli e non stancano mai, chiaramente scegliendo dei modelli leggermente più classici e colori che sono sempre attuali, come il bianco, il nero, il blu, il rosso...

Mi voglio impegnare a cambiare, a migliorare, a liberarmi non solo di oggetti e abiti, ma anche dei pensieri che non servono più... focalizzandomi su ciò che veramente è importante per me, sul futuro, su come sono e voglio essere e sulla vita che desidero vivere.

E tu che tipo di vita vuoi? Cosa ti rende felice? Stai facendo le cose che vuoi veramente?

Iniziando a fare spazio in casa e tra i pensieri, sicuramente trovai la tua risposta!

Buona giornata! 🙂

TiziB

12. dic, 2016

Le emozioni da vivere

Recentemente sono stata a teatro a vedere uno spettacolo molto particolare. Si chiama "La pazza della porta accanto" e narra la storia della vita giovanile di Alda Merini, detta la poetessa dei Navigli, donna affetta da depressione, schizofrenia e bipolarismo... ma che negli anni 70 durante la sua giovinezza non erano conosciute. Era semplicemnte considerata pazza ed è stata internata in un manicomnio, a sua insaputa, dal marito, a soli 36 anni. Si ritrova quindi a subire un ambiente ospedaliero malsano, l'elettroshock, i bagni in acqua gelata, umiliazioni, proibizioni e ad indossare vestiti sudici, tutti uguali agli altri e condividere il suo tempo con degenti che non hanno neppure un nome, vengono chiamati come una lettera "zeta" "acca"... ecc. Un mondo privo di emozioni, privo di colori, privo di vita semplicemente."Si va in manicomio per imparare a morire" scriveva Alda Merini un uno dei suoi aforismi più famosi. E invece la poetessa dei navigli amava la vita e l'amore. E nasce un'appassionante storia d'amore con un altro giovane paziente "pazzo" e ha un figlio, che poi le viene tolto.
E' uno spettacolo emozionante, anche se molto forte, dove l'attrice protagonista, Anna Foglietta, con molta bravura ha saputo calarsi nei panni di questa donna disperata, ma che non si lasciava andare, che voleva vivere. Rivela il suo senso profondo di maternità, la fede religiosa e soprattutto la grande capacità di resistere alla brutalità dell'ambiente in cui si ritrova suo malgrado. Mi ha colpito molto quando al dottore del manicomio ha detto "potete catturare il mio corpo ma non la mia mente e i miei pensieri"
La vita è un mondo bellissimo e libero e dopo quei 90 minuti di spettacolo mi sono ritrovata ad apprezzare ancora di più la libertà, la democrazia, il luogo dove vivo, ma soprattutto il modo in cui vivo, perchè si può essere prigionieri anche essendo liberi.... ma ci vuole grande forza, determinazione e grinta per essere liberi quando si è prigionieri....
Tutto è nella nostra mente, noi possiamo decidere ogni giorno, ogni ora, ogni minuto, cosa e come pensare... ​la società ci abitua ad essere "normali" e invece dentro ognuno di noi esiste un mondo diverso, mille capacità e modi di essere, sfumature differenti e molteplici, un arcobaleno che attende solo di essere dipinto...e che spesso non sappiamo neppure di avere.
Anche Alda Merini lo diceva "qui è tutto dello stesso colore ma i colori li devi avere dentro di te!". Ogni momento scegliamo di quale colore è il nostro sorriso, il nostro pensiero, la nostra giornata... la vita non è infinita e anche io ho impiegato un po' per smettere di lamentarmi perchè era finito lo yogurt alla fragola, o perchè pioveva, o perchè alcune cose non andavano come volevo io.... Leggendo molti libri, ascoltando persone di successo, frequentando corsi e seminari, ho capito che ogni persona è un mondo meraviglioso, è una sinfonia musicale, che ognuno può decidere come si sente, come risponde alle situazioni... perchè i problemi ci saranno sempre, ma si può fare la differenza grazie alle soluzioni che troviamo!!!
Nel manicomio c'erano regole sempre o comunque, nella vita tu scegli le tue regole!!! Siamo nel periodo più florido e prolifico dove le migliori idee vengono alla luce (proprio grazie alla cosiddetta crisi e alla mancanza di lavoro) è in questo esatto momento che vengono inventati nuovi lavori, con internet o con la semplice creatività giovanile e non, crescono e prolificano aziende da oggi a domani. Le soluzioni sono tutte dentro di noi, sono già scritte ma a volte siamo così occupati a pensare ai problemi che il resto viene offuscato, annebbiato, coperto, rinchiuso! ... E quando Alda Merini è uscita dal manicomio, in quanto ormai fatti chiudere per 
legge, diceva "Non è tanto triste vivere in un mondo sbagliato. E' di gran lunga peggio ritrovarsi nella parte giusta di quel mondo" ... non era assolutamente compresa, si sentiva sola. Oggi possiamo avere mille amici e follower sui social e sentirci soli, ma tutto sempre dipende da noi, ci sono anche mille opportunità per conoscere persone nuove, per viaggiare, per capire, per imparare!!!
Infatti nello spettacolo "la giovane Proserpina riesce a risalire dall'Inferno e rivedere la luce. La poetessa dei navigli non si lascia vincere dalla rassegnazione, ma l'amore per tutto ciò che è vivo l'aiuterà a tornare alla vita!
E tu rifletti mai su tutte le cose, situazioni e persone belle che hai nella tua vita? Cosa potresti pensare per essere più felice?
 
 
 Il sorriso è sempre la miglior risposta... Proprio come fa un bambino, dobbiamo tornare a sorridere 150 volte al giorno e non solo 15 come fanno in media gli adulti!!!
 
 
Ti auguro tanti sorrisi!!! 🙂
 
 
TiziB
 
 
 
 
 
 
P
iccoli suggerimenti:
 
 
 
 
Libro "Padre ricco, padre povero"
 
 
 
 
 
 
 
T
 
 

Commenti

13.12.2016 12:36

Scarabea

Bellissima meditazione post teatro :) complimenti! Un grande applauso andrebbe fatto pure al regista.. che senza la sua direzione e le scelte sceniche il messaggio non sarebbe stato lo stesso!

13.12.2016 13:26

TiziB

Verissimo! Tutto ben fatto anche la regia!!!